La Pagina Prodotto di Linkedin è uno strumento dedicato alle aziende in possesso di una pagina aziendale.
Si tratta di uno strumento vetrina importante per mostrare agli utenti interessati (sia candidati sia clienti) i prodotti della propria azienda e la riprova sociale (i loghi delle aziende che usano il prodotto).
Vediamo insieme passo passo come creare e ottimizzare la tua pagina prodotto ed esaminiamo qualche esempio di buone prassi.
Creare una pagina prodotto su LinkedIn: la guida passo-passo
Creare una pagina prodotto su LinkedIn è molto semplice, ma richiede qualche accortezza per sfruttare al meglio le potenzialità dello strumento.
Chi ha accesso alle pagine prodotto LinkedIn?
Questa funzione è disponibile soltanto per le pagine aziendali inquadrate in uno dei seguenti settori: software B2B, hardware per computer, servizi finanziari e assicurativi, assistenza sanitaria e prodotti farmaceutici.
Inoltre, per creare la scheda Prodotto nella tua pagina aziendale, verifica di essere stato inquadrato come super amministratore della pagina.
Se invece vuoi solamente aggiungere contenuti a un Prodotto già creato, è sufficiente avere i permessi da amministratore di contenuti.
Come si crea una Pagina prodotto?
Per creare la prima pagina prodotto è necessario recarsi nel pannello di amministrazione della propria pagina aziendale e verificare che nel menù in alto ci sia la scheda Prodotto, come nell’immagine qui sotto.

Seleziona la scheda prodotto e dal menù a sx, seleziona “Aggiungi prodotto” per creare il tuo primo prodotto.

A questo punto inserisci il nome del tuo prodotto e premi “Salva”.

Qui dovrai compilare in tutte le sue parti la pagina prodotto. Vediamo insieme sotto quali sono e come compilarle al meglio.

Nome e categoria prodotto
Sul nome del prodotto non ci sono molti accorgimenti. Se il prodotto avesse nomi diversi in lingue diverse, LinkedIn permette di personalizzare la pagina in diverse lingue.
Quanto invece alla categoria, dovrai inserire manualmente alcune lettere e ti verranno mostrate le categorie relative. Purtroppo bisogno scegliere tra quelle che ci dà LinkedIn (che oggi sono limitate).
Call-to-Action
Per invogliare l’utente che ha visto il nostro prodotto a effettuare un’azione, LinkedIn ci dà la possibilità di inserire una call-to-action, ossia un pulsante.
Sotto vedi la schermata che ti consente di gestire la tua call-to-action, o CTA.

Hai due possibilità.
La prima è portare traffico a un URL definito per, ad esempio,
- far scaricare un’applicazione dallo store,
- far visitare la pagina prodotto sul tuo sito,
- far visitare una landing page dedicata con cui raccogliere indirizzi email per un pre-lancio o per una lista d’attesa,
- far scaricare una risorsa gratuita per raccogliere indirizzi email,
- far atterrare sulla pagina contatti per richiedere una demo del prodotto con il team Vendite.
La seconda è raccogliere indirizzi email di utenti potenzialmente interessati.
Questa seconda opzione è molto interessante perché i Moduli per l’acquisizione dei contatti di LinkedIn riducono al minimo la frizione per l’utente aumentando il tasso di conversione.
Cosa voglio dire? L’utente interessato che apre il Modulo da LinkedIn non dovrà compilare a mano tutte le sue info (nome, cognome, azienda, email) ma queste saranno pre-compilate automaticamente dal suo profilo LinkedIn e dovrà soltanto premere “Invia”.
Ridurre lo sforzo dell’utente è fondamentale per fare in modo che esegua l’azione che vogliamo noi e Linkedin in questo ci aiuta molto.
Utenti prodotto
LinkedIn ci dà la possibilità di specificare il nostro target dalla sezione “Utenti prodotto”.

Da “Aggiungi funzione” potremo inserire un massimo di 10 ruoli aziendali ai quali maggiormente si addice il nostro prodotto.
Se si tratta, invece, di un prodotto generalista, possiamo selezionare “Il mio prodotto è destinato a chiunque”.
File multimediali
Per rendere più interessante la pagina prodotto è possibile aggiungere immagini, video (sia con caricamento dal proprio dispositivo sia tramite incorporazione da piattaforme come Vimeo o YouTube).

Clienti
Una delle sezioni più importanti che citavo in apertura è forse quella dei clienti del prodotto.
Mostrare chi ha acquistato e usufruire del proprio prodotto (soprattutto se si possono vantare grandi nomi) è un ottimo biglietto da visita e sfrutta la leva della riprova sociale.
Puoi aggiungere fino a 21 clienti. Assicurati però di avere il permesso di utilizzare il loro logo pubblicamente onde evitare di incappare in problemi.

Buone prassi di Pagina Prodotto LinkedIn
Ora che abbiamo visto come creare una pagina prodotto LinkedIn, capiamo come ottimizzarla per fare brillare al meglio il nostro prodotto.
Credo fermamente che il confronto con gli altri sia fondamentale per crescere.
Quindi, ti porterò diversi esempi da grandi aziende che hanno una pagina prodotto in modo da poter analizzare dei casi concreti e imparare dai migliori.
Esempio 1
Il primo esempio di buone prassi che voglio portarti viene direttamente da casa LinkedIn.
Dalla scheda prodotto della sua pagina aziendale troviamo LinkedIn Sales Navigator, uno dei prodotti di punta della piattaforma.

In questo caso vediamo tutti gli elementi fondamentali per una buona pagina prodotto: il logo, la categoria prodotto, la descrizione, le categorie di utenti potenziali, i file multimediali.
Questi sono gli elementi che ti consiglio di avere sicuramente nella tua pagina prodotto.
LinkedIn, come vediamo dall’immagine qui sotto, fa un passo in più e aggiunge altri 2 elementi molto interessanti.

Sono stati aggiunti due elementi importanti di riprova sociale circa la bontà del prodotto.
Prima le raccomandazioni lasciate da utenti selezionati sul prodotto. Questa funzione è accessibile dalla pagina prodotto, una volta che questo è stato approvato dalla revisione di LinkedIn.
Poi troviamo i clienti che hanno acquistato e utilizzano il prodotto.
Esempio 2
Il secondo esempio riguarda Zoho Creator, un prodotto dell’azienda indiana Zoho che commercializza diverse soluzioni software per la gestione aziendale.
Anche in questo caso troviamo tutte le principali caratteristiche che determinano la buona riuscita di una pagina prodotto.
Qui Zoho ha aggiunto anche una maggiore varietà di categorie di potenziali utenti per ampliare la platea-obiettivo. Ti consiglio di utilizzare tutte le categorie utenti che LinkedIn ti mette a disposizione per massimizzare le probabilità che il tuo prodotto venga visto.

Qui vediamo un’altra caratteristica importante delle pagine prodotto, ossia la possibilità per l’utente di inserire il tuo prodotto tra le proprie competenze.
Ad esempio, se l’utente X fosse competente in Zoho Creator potrebbe segnalarlo nel suo profilo e venire trovato dai recruiter che cercassero profili con questa competenza.
Esempio 3
L’ultimo esempio viene da un prodotto Microsoft la cui pagina non presenta grandi scostamenti rispetto alle precedenti, ma vorrei concentrare la tua attenzione sulla funzione Gruppo.

Infatti, è possibile collegare al tuo prodotto un gruppo in cui gli utenti possono scambiarsi opinioni ed esperienze sul tuo prodotto e ricevere eventualmente anche assistenza.
Questo può essere un’ottima opportunità se stai cercando di costruire una community che utilizza e apprezza il tuo prodotto. Potrai assegnare degli amministratori del gruppo che si occuperanno di moderare le attività della community rendendo il gruppo un ambiente sereno e costruttivo.
Conclusione
In questo articolo abbiamo visto cos’è una pagina prodotto su LinkedIn, come crearla e alcune best practice direttamente da LinkedIn.
Ti consiglio di creare subito la tua pagina prodotto seguendo questi consigli.
Se dovessi avere bisogno di una consulenza più approfondita riguardo a LinkedIn e alla generazione di contatti tramite questo canale, collegati con me tramite il link qui sotto e lasciami un messaggio.
Se invece vuoi leggere altri approfondimenti su queste tematiche, trovi qui sotto alcune proposte dal mio blog.